Avete mai sentito parlare di Outsourcing? Chiunque possieda un negozio online, prima o poi, finisce per imbattersi in questa parola apparentemente complessa e indefinita.
Avere un sito in Outsourcing significa, in altre parole, affidare la propria attività a una società esterna. Un salto nel vuoto? Non proprio, perché la società è composta da esperti specializzati in quel tipo di mansioni che sfuggono alla vostra competenza.
Che cos’è l’ecommerce in Outsourcing?
Mettiamo il caso che siate bravissimi a progettare un sito web. Sicuramente saprete bene che non basta crearne uno e metterlo online per avere un incremento sostanziale delle conversioni. Al contrario,
– Pianificazione commerciale
– Amministrazione
– Gestione logistica e spedizioni
– Web marketing
– Customer Care
La gestione dell’ecommerce in Outsourcing è una soluzione che sta prendendo piede con sempre maggiore tenacia. E non a torto. Pensate alla quantità di denaro che finireste per risparmiare delegando la gestione delle spese a qualcun altro: costi di personale, investimenti nelle infrastrutture tecnologie, in altre parole, tutto quanto è necessario per l’avvio del progetto ecommerce.
Ecommerce in Outsourching: e il controllo del progetto?
C’è chi dubita dell’Ecommerce in Outsourcing perché ritiene che non avere il controllo completo della propria attività possa creare problemi. Ma proprio in virtù del fatto che tale gestione viene condivisa in maniera trasparente tanto dai proprietari dell’ecommerce quanto dalla società che si occupa delle strategie complementari. Condividere gli obiettivi, i metodi e i risultati è parte integrante di questa comunione di sforzi.
E soprattutto chi si occupa di outsourcing è un team di esperti fidati e certificati. All‘Ecommerce Day non mancherà occasione di approfondire l’argomento. Ricordiamo che l’evento si terrà questo venerdì al Centro Congressi dell’Unione Industriale di Torino.