Moschino e il mercato cinese

La strategia online di Moschino per il customer in Cina

I fan cinesi del brand di lusso possono accedere alla piattaforma di e-commerce cinese Tmall e acquistare sullo shop online di Moschino, presente anche su Luxury Pavillon, una sezione accessibile solo su invito di Tmall. Il top player del Gruppo Aeffe guarda sempre al futuro e vogliamo spiegarvi perché.

STRATEGIA DIGITALE E LA PARTNERSHIP CON TMALL

L’espansione verso il mercato cinese è dovuta alla massiccia richiesta di acquisto da parte del nuovo target luxury cinese: Millennials e GenZ.

Il debutto sul mercato cinese ha richiesto una fase di analisi e consulenza ai partner distribuitivi del brand, riuscendo quindi a sfruttare tutti gli elementi necessari per garantire una user experience in linea con la filosofia di Moschino e con le aspettative dei consumatori cinesi. Il flagship store di Moschino su Tmall e la pagina moschino.cn mettono a disposizione intere collezioni con qualche extra per incentivare le vendite locali.

Grazie alla presenza sul luxury pavilion, a circa un anno dal suo debutto sulla piattaforma business to consumer di Tmall (gruppo Alibaba), Moschino ha visto arrivare dal mercato cinese il 14% circa del proprio fatturato, che nel 2018 è stato pari a oltre 250,8 milioni di euro (+13,6% sul 2017) e che nei primi tre mesi del 2019 ha segnato un’ulteriore crescita del 10,7% per un monte ricavi da 71,4 milioni.

Il brand tiene d’occhio tutte le possibilità legate ai social media e alla sua fetta di mercato, come dimostra ad esempio l’evento tenutosi a giugno di quest’anno nella boutique di Shanghai Kerry Centre, trasmesso in livestreaming e visualizzato da quasi duecentomila persone.

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