La spinta green di Adidas non si ferma e punta all’eliminazione di plastica e rifiuti. Il Brand sarà tra i partecipanti della IX Edizione di EcommerceDay
Il lancio dei nuovi capi Adidas in collaborazione con Stella McCartney ha sollevato l’attenzione di chi ha a cuore l’ambiente: le due nuove tute sono infatti completamente riciclabili. L’azienda collabora con Stella McCartney dal 2005, stilista nota per le scelte cruelty-free, a sostegno di cause ambientaliste e animaliste.
Con questa novità, Adidas continua una lunga storia di progetti green che vedono il Brand impegnato per la sostenibilità dal 2008.
Adidas: un’azienda green da ormai più di dieci anni
Il lancio dei due capi super-green è una delle nuove iniziative di un progetto su larga scala, che negli ultimi anni ha rivoluzionato i modelli di Adidas a favore dell’ambiente. Con la fondazione di Green Company, nel 2008, è iniziato un programma di sostegno ambientale che si è sviluppato secondo diverse modalità. Il Brand ha cominciato con il rivedere le abitudini quotidiane nei propri uffici, ad esempio con l’eliminazione degli shopper di plastica. L’inserimento della famosa frase “don’t print this” a fondo delle mail è un’idea del Brand che ha salvato tonnellate di carta dal cestino dei rifiuti. L’azienda ha dato vita a un fondo monetario chiamato Fondo Greenenergy, che aiuta a realizzare prodotti da fonti di energia rinnovabile. Dopo il successo delle scarpe da running che mirano all’eliminazione della plastica, oggi Adidas ha lanciato la linea con Stella McCartney.
Prodotti completamente riciclabili: l’innovazione a servizio dell’ambiente
La spinta green di Adidas non si limita al lancio di due capi sportsware: la vera sfida è quella di eliminare completamente i rifiuti. Ogni anno il fashion system produce tonnellate di rifiuti, e sono molte le aziende che oggi puntano al riciclo e al 100% biodegradabile.
Non è però facile trovare soluzioni che rispettino sia l’ambiente che il design del prodotto. Eppure Adidas ha lanciato due prodotti eco-compatibili destinati ad avere successo.
Per creare la felpa Infinite Hoodie è stata utilizzata la tecnologia NuCyc di Evrnu, una compagnia che crea materiali tessili altamente innovativi, prodotti con stoffe di scarto.
L’abito da tennis disegnato da Stella McCartney è stato invece prodotto in partnership con Bolt Threads, un’azienda che utilizza processi biologici – come la fermentazione, o le proteine di tela di ragno – per produrre tessili altamente performanti con basso impatto ambientale. L’abito è stato realizzato con un filato di cellulosa e Microsilk di Bolt Threads. Il materiale è composto unicamente di sostanze rinnovabili: acqua, zucchero, lieviti. Una volta esaurita la sua vita, è completamente biodegradabile.
Formazione continua e open innovation: ecco le chiavi per realizzare moda sostenibile
Eliminare completamente la plastica da un prodotto e dal suo packaging, o addirittura bandire il concetto di rifiuti, non è un’evoluzione semplice. Il progetto di Adidas si sviluppa lungo anni di iniziative, tra le quali il lancio con Stella McCartney è uno step. Il segreto di questa evoluzione è l’esplorazione del mondo delle nuove tecnologie, che mette a disposizione soluzioni sempre innovative.
Per combinare le risorse dell’industria a nuove competenze specialistiche e dispositivi di ultima generazione, la formazione e l’apertura mentale sono indispensabili. Per questo motivo EcommerceDay è l’occasione perfetta per incontrare nuovi partner e informarsi sul futuro del mercato. Adidas sarà presente alla IX edizione: per partecipare all’evento prenota il biglietto nella sezione dedicata.