L’EcommerceDay 2018 si è tenuto il 19 ottobre, al Centro Congressi dell’Unione Industriale di Torino. Si tratta dell’ottava edizione dell’evento sul commercio elettronico. L’evento è stato organizzato dall’agenzia di comunicazione Jusan Network e ha un percorso di analisi e formazione in merito alle novità più rilevanti relative alla vendita online e alla digital transformation.
Ecommerce Day 2018: un grande successo per l’ottava edizione
Si è chiusa con un trionfo l’ottava edizione dell’Ecommerce Day, evento europeo dedicato al commercio elettronico. E i numeri sono già impressionanti: 34 relatori, 18 enti e istituzioni pubbliche e private, 6 speech, 9 workshop e 6 tavole rotonde hanno coinvolto aziende e oltre 450 imprenditori e 50 giornalisti, spettatori in un viaggio di formazione e aggiornamento in merito a tematiche di primaria importanza, ricalcate attorno alla triade concettuale di Brand, Design e Fashion.
Fari puntati su Digital Transformatione e Innovazione
Digital Transformation e Innovazione sono state le due parole chiave della giornata. La prima per questioni di urgenza, dal momento che il cambiamento apportato dalla trasformazione digitale riguarda tutti gli attori professionali e i settori produttivi. L’innovazione, dal canto suo, reca con sé tutte quelle tecnologie che in questo momento sono sotto ai riflettori; tra tutte, l’Intelligenza Artificiale.
Realtà aumentata, big data e sistemi di automazione stanno plasmando il modo di fare business di migliaia di aziende, e il loro contributo non può più essere messo in secondo piano. Allacciandosi al loro ruolo essenziale, Felice Petrignano, manager consultant di IBM, ha messo in luce l’importanza di estrarre i dati per incrementare il legame tra brand e consumatore e aumentare le conversioni.
Ospiti di rilievo internazionale all’EcommerceDay 2018
L’appuntamento è stato tenuto dai rappresentati di alcune delle più prestigiose aziende italiane e internazionali. Giancarlo Bonzo, presidente del Centro Congressi Unione Industriale, ha introdotto la giornata rimarcando l’importanza che eventi di tale portata assumono per lo sviluppo della cultura digitale in tutto il mondo. A seguire è stato Pierpaolo Antonioli – CEO & Executive Director Global Diesel Sector di General Motors, che ha ribadito come sia necessario far sì che le imprese italiane accolgano le opportunità fornite dall’innovazione tecnologica per i propri modelli di business. Perché la mobilità sta cambiando e nuove figure professionali attendono di essere impiegate.
L’Automotive traina la trasformazione digitale
Il settore dell’automotive, secondo Antonioli, vuole porsi alla guida del processo di trasformazione digitale. Samuele Camatari, Founder e CEO della Jusan Network, ha dedicato il suo discorso all’approfondimento del tema e-commerce, evidenziandone i punti critici e le prospettive di evoluzione. Voice search, app smart e intelligenza artificiale sono le note dominanti del momento. Alberto Sinigaglia, Presidente Ordine dei Giornalisti del Piemonte e Valle d’Aosta, distinguendo tra giornalisti professionisti e dispensatori di fake news, ha fatto leva sull’importanza di un’informazione di qualità e della necessità, da parte dei giornalisti, di adeguarsi alle direttive imposte dalla Rete.
Digital Transformation e innovazione sono le strade da seguire
Dopo un breve break intervallato dall’immancabile networking coffee, è spettato a Massimo Pizzo, Managing Director Italia di Brand Finance, riaprire le danze. Il suo intervento sull’importanza dell’impatto economico del brand per la crescita dell’impresa. Per Marco Losito, Head of Digital Italy Market di FCA, una media strategy non può prescindere dal tenere in considerazione la rivoluzione apportata dalla Digital Transformation; questo per generare lead e aumentare le vendite fidelizzando al tempo stesso i clienti. Davide Alemani, Global Director of Digital Marketing di Pirelli, non è stato da meno; allorché ha evidenziato come proprio tale Trasformazione abbia sconvolto il modo di fare marketing della sua azienda. Una rivoluzione che ha ispirato lo stesso modus operandi di Microsoft, secondo le parole di Fabio Santini, One Commercial Partner and Small, Medium and Corporate Leader del colosso americano.
EcommerceDay 2018: spazio a tavole rotonde e workshop di settore
Non poteva mancare un’incursione nel settore dell’epayment, con Michele Simone, Head of Partners and SMB Italia di Paypal, e The Cryptonomist; si sono confrontati in merito all’ausilio che la tecnologia blockchain può portare alle imprese; nell’ottica di rendere i pagamenti più sicuri, diretti e immediati. Particolarmente interessante, a conclusione della giornata, è stato il confronto tra Giancarlo Banchieri, Presidente di Confesercenti; Simone Materazzi, CTO di Copernico Holding; Alberto Migliore, Direttore di Enaip Piemonte; Nicola Scarlatelli, Presidente di CNA; Samuele Camatari, Presidente TurinIn e Giovanni Fracasso, Presidente Piccola Industria in merito agli investimenti che bisogna compiere per valorizzare le risorse del territorio. Non per nulla il Made In Italy ha un appeal forte e significativo.
L’Italia esemplare nell’export, ma c’è ancora da fare
Il nostro paese è ai primi posti al mondo per esportazioni di oltre duecento prodotti. Il Made In Italy è quindi fiorente e produttivo, ricco e variegato quanto basta da potercene vantare. E tuttavia rimane da fare ancora moltissimo per esportare l’eccellenza dei nostri prodotti e competenze al livello che meritiamo di raggiungere.
Andrea Bertelli, Founder & CEO di La Gang del Pensiero, ha mediato gli interventi insieme a Filomena Greco, Giornalista de Il sole 24 Ore e Pier Paolo Luciano, Caporedattore & Responsabile dell’edizione di Torino de La Repubblica.
Promuovere la cultura del web con l’eccellenza del business
Il grande successo ottenuto da questo ottavo appuntamento ha permesso di raccogliere numerosi spunti e impulsi preziosi; questi saranno validi per la cura della prossima edizione, che Laura Milani, direttrice del celebre IAAD, ha annunciato essere destinata a giugno del 2019. L’identità dell’Ecommerce Day è ora ben consolidata, e l’evento è decisamente all’avanguardia per tutto ciò che attiene alla promozione della cultura digitale e alla condivisione di idee all’interno di una comunità di professionisti. E promuovere la cultura del Web in un Paese come il nostro è sicuramente encomiabile; nonché il percorso più indicato per una crescita economica seria e duratura. A tale proposito vale la pena ricordare le parole di Satya Nadella – amministratore delegato di Microsoft – : “If you don’t focus on creating a culture that allows people to do their best work, then you’ve created nothing”. Questo è esattamente l’obiettivo che un evento di tale portata si propone di realizzare. Non ci resta che attendere e sperare che il 2019 arrivi il prima possibile.