Sappiamo tutti che un logo efficace è in grado di creare engagement e stimolare le conversioni come nessun tipo di testo scritto riuscirebbe a fare. Perché il logo, data la sua distinzione, è capace di suscitare emozioni e coinvolgere un cliente con un impatto assolutamente rilevante. Se il logo è accattivante vi saranno maggiori probabilità che un utente scelga i prodotti di quella data azienda, rispetto a quelli di un brand che ne è privo o che può contare su un logo di misera fattura.
Quattro consigli per creare un logo efficace
Questi sono alcuni dei consigli più utili che un’azienda impegnata in attività di web design può trovarsi a seguire.
Trovate un concetto chiaro e facile da eseguire
Si parte sempre da un’idea base: uno spunto, un guizzo, un concetto sfumato e offuscato e che necessita di essere ridotto a chiarezza dalla mano esperta del designer, previo consulto con il team di creativi e la vostra autorità direttrice. Scrivete ciò che volete realizzare in un paio di appunti, note e considerazioni base. Più siete focalizzati sul concetto, definendolo nei dettagli, maggiori saranno le possibilità che i risultati corrano a vostro favore.
Scegliete i colori giusti
Ricordatevi che un logo deve essere associato a un colore distinto, ben preciso e definito. I colori non sono percepiti allo stesso modo in tutte le aree del mondo. Per alcuni il bianco è un simbolo di pace e di purezza, per altri è associato al lutto e a impressioni emotive di tristezza. Siate sempre attenti a ciò che intendete comunicare a livello cromatico, e impegnatevi a studiare il significato simbolico di ciascuno dei colori che andrete a impiegare.
Fatevi ispirare
Navigate su Internet e trovate tutti gli esempi di logo che vi piacciono. Dalle opere dei grandi Brand ai progetti di autori di nicchia a molti altri. Questo processo vi aiuterà a rimanere concentrati su quella che è la vostra personale idea di logo, e vi permetterà di comunicare ai vostri designers ciò che intendete realizzare in maniera semplice e diretta.
Tenete a mente i competitors
Fate delle ricerche e andate a vagliare i logo dei vostri competitor. Analizzateli uno dopo l’altro e prendete ad annotare tutto: che cos’è che vi piace di loro? Cosa non vi piace? Per quale motivo? Come lo modifichereste? Riuscire a rispondere a tutte queste domande può aiutarvi a creare linee guida d’impatto e trovare direzioni di progetto da consegnare ai designers perché ci pensino loro.
Dopo aver letto questi quattro consigli non avete più altra scusa se non di cominciare subito a realizzare il logo del vostro futuro brand.